Esame di Stato

ISTRUZIONI PER l’ISCRIZIONE ALL’ESAME DI STATO PER L’ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI PERITO AGRARIO

Ogni anno, tra marzo ed aprile, viene indetta con Ordinanza Ministeriale la sessione di Esame per l’abilitazione alla professione di Perito Agrario.
Per l’ammissione all’Esame di Stato è necessario presentare entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale su Gazzetta Ufficiale (a mani, a mezzo raccomandata A/R o a mezzo PEC) al Collegio Professionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati della Provincia di Udine la seguente documentazione:

  1. Domanda di ammissione all’Esame abilitante
    1. in marca da bollo
    2. indirizzata all’Ill.mo Dirigente Scolastico dell’I.T.A. sede di esame indicato dall’Ordinanza Ministeriale per la Regione Friuli Venezia Giulia
    3. Elenco in carta semplice dei documenti allegati alla domanda numerati in ordine progressivo;
    4. Curriculum vitae datato e sottoscritto dal candidato;
    5. Ricevuta di pagamento del contributo all’I.T.A riferito e nella misura indicata dall’Ordinanza Ministeriale da effettuarsi con modalità da richiedere all’I.T.A. stesso;
    6. ricevuta di pagamento della tassa di ammissione all’esame nella misura indicata dall’Ordinanza Ministeriale da effettuarsi tramite modello F23 in favore dell’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate Causale: “tassa ammissione esame abilitante”
      1. Codice tributo 729T
      2. Codice ufficio: quello dell’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate competente per residenza
    7. fotocopia carta d’identità sottoscritta.

La domanda con l’allegata documentazione deve essere trasmessa:

  1. a mezzo Raccomandata con avviso di ricevimento (fa fede il timbro dell’Ufficio postale accettante);
  2. mano direttamente al Collegio competente, entro il termine sopra indicato (fa fede l’apposita ricevuta che viene rilasciata agli interessati dai Collegi, redatta su carta intestata, recante la firma dell’incaricato alla ricezione delle istanze, la data di presentazione ed il numero di protocollo);
  3. tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) al Collegio competente, ove il Collegio stesso sia abilitato al ricevimento (fa fede la stampa che documenta l’inoltro, in data utile, della PEC).

INOLTRE il candidato dovrà presentare al Collegio la seguente documentazione che non deve essere indicata nella domanda di ammissione e nell’elenco dei documenti:

Per coloro che hanno svolto tirocinio:

  1. Autocertificazione di nascita, residenza e godimento dei diritti civili;
  2. Fotocopia del codice fiscale
  3. Fotocopia della carta d’identità in corso di validità
  4. n. 3 Relazioni semestrali del professionista
  5. Dichiarazione del professionista di fine praticantato
  6. Per coloro che hanno svolto attività tecnico-agricola subordinata
  7. Autocertificazione di nascita, residenza e godimento dei diritti civili;
  8. Fotocopia del codice fiscale
  9. Autocertificazione del titolo di studio con fotocopia semplice del titolo OPPURE copia autentica del titolo di studio
  10. Dichiarazione del datore di lavoro attestante il periodo, le mansioni, la qualifica professionale, il tipo di contratto
  11. CUD relativi al periodo di 18 mesi (540 giorni lavorati)

Per coloro che sono titolari di impresa agricola:

  1. Autocertificazione di nascita, residenza e godimento dei diritti civili;
  2. Fotocopia del codice fiscale
  3. Fotocopia carta d’identità in corso di validità
  4. Autocertificazione del titolo di studio con fotocopia semplice del titolo OPPURE copia autentica del titolo di studio
  5. Certificato di iscrizione INPS
  6. Certificato di attribuzione della partita IVA
  7. Visura camerale che comprovino l’esistenza dei presupposti e la decorrenza